Volta ao Algarve, Magnus Sheffield secondo nella cronometro individuale: “Ci sono andato vicino, ma ancora non abbastanza”
Buon secondo posto per Magnus Sheffield nella quarta tappa della Volta ao Algarve 2024. Dopo le tre frazioni in linea, la breve corsa a tappe portoghese ha visto i corridori protagonisti nella cronometro di 22 chilometri nella città di Albufeira, con il corridore della Ineos Grenadiers che ha chiuso in seconda posizione. Il giovane corridore americano è rimasto momentaneamente in testa per la vittoria di tappa per diversi minuti fino a quando non è arrivato al traguardo Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) che ha dominato la prova conquistando il successo con 17’’ di vantaggio sul grenadino. Il classe 2002 si deve accontentare del secondo gradino del podio mettendosi alle spalle l’elvetico Stefan Kung (Groupama-FDJ).
“Remco Evenepoel ha fatto una prestazione molto solida – ha commentato il 21enne ai nostri microfoni dopo il secondo posto – Era già davanti a me di qualche secondo al primo intermedio ed è stato abile ad aumentare il vantaggio prima del traguardo ed è stato veramente impressionante. Sono chiaramente dispiaciuto, ma è un disappunto positivo perché bisogna continuare a lavorare per riprovarci la prossima volta”.
Ripensando alla gara che ha disputato: “Penso che questo percorso fosse abbastanza unico, ci sono molti saliscendi, non era solo un circuito, e non penso favorisca nessuno in particolare. Come hai visto ci sono diversi forti cronoman come Kung,Van Aert e Evenepoel ed altri che hanno la possibilità di fare una bella prova ed è stata una prova impressionante da parte di Remco”.
Le prove contro il tempo sono importanti per il corridore americano, dal profilo molto completo, confermando lui stesso di essersi preparato molto: “Mi diverto molto, affrontare una crono è molto dispendioso , quindi non dico che questo aspetto mi diverta molto, ma penso che la ricompensa ne valga la pena quando riesci a focalizzarti e trovare le giuste combinazioni. Ho lavorato molto in allenamento a cronometro, quindi voglio fare bene. Ci sono andato vicino ma non abbastanza”.
Parlando sempre delle cronometro questo “può essere un reale obiettivo” in vista dei Campionati del Mondo, ma “penso che sono più importanti i Giochi Olimpici, quindi mi vorrei qualificare per gli USA” siccome “le Olimpiadi sono ogni quattro anni e sono un mio grande obiettivo soprattutto prima delle Olimpiadi di Los Angeles 2028”. In una squadra ricca di uomini di talento nella specialità, partendo da Filippo Ganna e Joshua Tarling, c’è ancora maggiore motivazione per crescere: “Ci motiviamo a vicenda e ci supportiamo, siamo stati anche insieme in ritiro – aggiunge – Anche per ragazzi come Tom Pidcock che puntano alla classifica è importante fare bene le cronometro per guadagnare sugli altri”.
Dopo l’Algarve il grenadino farà la Strade Bianche in cui la compagine britannica “una bella selezione” e poi correrà la Tirreno-Adriatico con “un’altra cronometro che sarà un buon antipasto” in vista poi del Giro d’Italia “che è un altro obiettivo della stagione”.
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